Periodico politico pubblicato a Milano, tra il gennaio e l'aprile del 1798, a
cura di una "Società di uomini liberi". Tra i suoi collaboratori
figurarono Ugo Foscolo, Pietro Custodi e Melchiorre Gioia. Il suo orientamento
democratico e le sue tendenze repubblicane provocarono l'intervento delle
autorità francesi, che ne proibirono la pubblicazione.